Domenica 26 maggio 2019. È questa la data dell’ultimo Mucchi dell’era pre-Covid-19, l’edizione che abbiamo ancora tutti negli occhi e che alloggerà nei nostri ricordi per un altro anno ancora. Al mattino sono presenti tutti gli ingredienti classici: la pioggia, il gruppone di oltre 200 volontari pronti a darsi da fare, le squadre che arrivano
Il “Mucchi” replica i numeri del 2016 e Collegarola è di nuovo sold out. La macchina organizzativa è ormai rodata, l’esperienza maturata è sufficiente a mettere a loro agio 1200 ragazzi scatenati e circa il triplo tra genitori, tecnici e accompagnatori in tutto l’impianto. Un’edizione di conferme quella del 2017, che permette al Comitato organizzatore
L’asticella si alza ancora, aumentano le squadre (95) e gli atleti (1200) a Collegarola, che non ha mai visto un numero così alto di presenze: oltre 5mila! Sono gli anni della maturità, il Torneo diventa sempre più social, con risultati e classifiche pubblicate in tempo reale sul profilo Instagram del club, contest fotografici e la
Il Torneo cresce e si consolida, in un anno quasi raddoppia il numero dei partecipanti, da 550 a 900, ma alla fine supera alla grande anche questo stress test. Lo staff organizzativo resta lo stesso, sempre coordinato da Alessandro “Cicci” Mazzi, perché squadra che vince non si cambia, mentre diventa sempre più nutrito il gruppo
6 ottobre 2010. Un’altra data chiave per la storia del torneo e per il club. Dopo una breve e terribile malattia muore Marco Mucchi, costretto a passare la palla a soli 52 anni. L’addio dell’ex numero 5 del Modena Rugby, legatissimo ai colori biancoverdi e con una sconfinata passione per la palla ovale, lascia il
L’evento per eccellenza del Modena Rugby quest’anno non ci sarà. Il Torneo Città di Modena slitta al 2021. Le priorità oggi, in piena Fase 2, sono altre, c’è da tutelare la salute dei giocatori e delle loro famiglie, c’è da progettare anche nello sport un futuro di convivenza con il virus. Non ci sono le
Chiusura confermata per l’impianto di Collegarola. È questa la decisione presa dal Consiglio direttivo del Modena Rugby 1965 e comunicata oggi a tutti i tesserati. Nella lettera inviata ai giocatori di tutte le categorie sono contenute le motivazioni che hanno guidato la scelta: “Il Rugby è sport di disciplina e rispetto delle regole, oltre ad