Biancoverdeblù primi in Under 10, Under 12 e Under 14, secondo posto nella classifica generale dietro il Rugby Parma 1931
Il Modena Rugby 1965 rimane ai vertici dell’attività giovanile a livello regionale. La conferma è arrivata lo scorso sabato 25 giugno, nel corso dell’annuale assemblea CRER a Parma, nel corso della quale il presidente Mario Spotti, oltre a tracciare un bilancio dell’attività svolta dalle società emiliano romagnole, ha premiato i migliori club per la stagione appena conclusa, in base a parametri più variegati rispetto ai soli risultati sportivi.
Dopo cinque primi posti di fila, quest’anno il Modena Rugby 1965 è sceso di una posizione nella classifica generale, secondo dietro al Rugby Parma 1931. Per quanto riguarda le categorie, la società biancoverdeblù è risultata al vertice in Under 10 per il sesto anno consecutivo, Under 12 e Under 14, al secondo posto in Under 6 e Under 8.
«Da ormai sei anni, prima come Modena Junior poi come Modena Rugby 1965, occupiamo i vertici del rugby giovanile emiliano romagnolo, con una continuità che dà valore al nostro progetto. – ha commentato Enrico Freddi, presidente del Modena Rugby 1965 – Questo risultato è stato ottenuto attraverso un lavoro di quantità e qualità, sul quale c’è la condivisione di tutto il gruppo dirigente e degli allenatori. Congratulazioni al Rugby Parma 1931, che ha meritatamente conquistato il primo posto grazie all’ottimo lavoro svolto in questi anni. Questa “sfida” tra i due club è senza dubbio positiva, perché ci stimola a fare sempre meglio. Il nostro obiettivo – conclude Freddi – non è vincere qualche torneo, ma formare atleti, giocatori e uomini che potranno in futuro essere la base della Prima squadra. Un grazie speciale va ai tecnici, ai dirigenti, agli accompagnatori e ai giocatori per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo».