La pioggia di Collegarola ha fatto da cornice alla presentazione della stagione del Modena Rugby 1965. Il tempo avverso ha abbreviato ma non rovinato la festa, che ha visto presenti tutte le squadre, dall’Under 6 ai Veterans, e durante la quale l’assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni ha anticipato la prossima dedicazione del campo centrale a Luciano Zanetti: “Come Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Guerzoni – non possiamo che ringraziare il Modena Rugby 1965 per come sta gestendo la cittadella del rugby di Collegarola che ci invidiano da tutta Italia e per come porta avanti i valori che rendono unico questo bellissimo sport. A proposito di valori e memoria, in questa sede sono felice di annunciare che stiamo accogliendo l’istanza della società di dedicare il campo centrale dell’impianto di Collegarola a Luciano Zanetti, un uomo che ha incarnato nella vita i valori del rugby, e che presto presenteremo il progetto”.
Enrico Freddi, presidente del Modena Rugby 1965, aveva aperto così il pomeriggio: “A livello numerico è già una stagione positiva: quest’anno infatti il Modena Rugby 1965 schiera due squadre per ogni categoria e questa è una grande soddisfazione. Un grazie speciale per la stagione che sta per cominciare va agli allenatori, che godono della nostra piena fiducia, agli accompagnatori e a tutti quelli che rendono possibile la nostra attività, gli sponsor e l’Amministrazione comunale. Un piccolo appello ai genitori – ha concluso il presidente Freddi –: lasciate giocare i vostri figli e supportate il loro impegno, perché per diventare campioni c’è tempo”. Presente all’evento anche Andrea Dondi, delegato provinciale del CONI, che ha elogiato lo stile del giocatore e del tifoso “ovale”: “Rispetto per l’avversario e per l’arbitro sono punti fermi di questo sport: continuate così perché questi sono valori importanti, su un campo da rugby e nella vita”.
La parola è infine passata a Giovanni Giacobazzi, presidente di Donelli vini e title sponsor di Seniores e Under 18: “Se da vent’anni il nostro nome è associato a quello del Modena Rugby è perché condividiamo i valori di questo sport e di questo club. È una grande gioia vedere qui tanti giovani e tante famiglie nonostante la pioggia, è segno di vicinanza e di uno sport che penetra nel territorio. Confermiamo il nostro sostegno al Modena Rugby 1965, è un onore vedere il nostro nome sulle vostre maglie”.
Spazio poi alla presentazione della nuova maglia targata Erreà, indossata dal capitano della Prima squadra Enrico Gibellini, e finita la presentazione ufficiale la festa si è spostata a tavola, tra musica, stand gastronomici e birra artigianale.