Si sta per concludere la terza settimana di lavoro per il Giacobazzi Modena Rugby, agli ordini dei tecnici Andrea Rovina e Stefan Ilie Ivanciuc e del preparatore atletico Graziano Araldi. Tra sessioni di tecnica individuale, allenamenti di reparto ed esercizi atletici, il gruppo biancoverdeblù sta affrontando una fase della stagione fondamentale non solo per mettere benzina nel serbatoio, ma anche per cementare il gruppo. Questo è stato l’obiettivo del ritiro dello scorso fine settimana al Rifugio Segheria di Civago, due giorni di team building per i 40 giocatori presenti, che hanno avuto l’occasione di fare squadra anche lontano dal campo da rugby.
Da sabato la parola passa al campo, con il primo test match stagionale. La doppia squadra del Giacobazzi sarà a Formigine alle 16 per giocare un triangolare con gli Highlanders, ripescati in serie B in seguito alla rinuncia di Rieti ed inseriti nello stesso girone del Modena. L’antipasto del primo derby di campionato, in calendario il prossimo 17 novembre, durerà solo 40 minuti: questo è infatti il tempo per ciascuna partita del triangolare.
L’head coach del Giacobazzi Modena Andrea Rovina fa il punto sulla sua squadra: “Rispetto agli anni scorsi stiamo portando avanti una preparazione diversa, con meno carichi, visto che il campionato inizia più tardi. Finora ho avuto risposte positive dai ragazzi, che in estate non hanno staccato la spina, ma hanno lavorato con continuità e si sono fatti trovare pronti già dal primo gi0rno. È evidente che, essendo la prima uscita stagionale, a Formigine non è possibile aspettarsi già il vero Modena: serve tempo per ritrovare i meccanismi di squadra e assimilare alcuni nuovi concetti di gioco”.
Per vedere all’opera il Giacobazzi targato Rovina bisognerà quindi aspettare, ma quanto? “Penso che il primo test vero – risponde l’allenatore biancoverdeblù – sarà il 6 ottobre a Cesena col Romagna: quella è la prova generale in vista del campionato e anche se affronteremo una squadra di livello più alto mi aspetto di vedere un Giacobazzi pronto e competitivo”.