Il rugby modenese ricomincia dalla Capitale. Oltre seicento giorni dopo l’ultima partita ufficiale, il Giacobazzi Modena torna a giocare in campionato e lo farà domani in casa della Rugby Roma Olimpic. I biancoverdeblù debuttano nella trasferta più lunga della stagione, in 80 minuti da vivere come una festa: dopo sospensioni, chiusure, allenamenti senza pallone o senza contatto, si torna a giocare a rugby e questa è già una vittoria. Per tutti.
“Diciotto mesi dopo la voglia di tornare a giocare è tanta, come tanta è la curiosità di mettersi alla prova – spiega Andrea Rovina, allenatore del Giacobazzi Modena Rugby, alla vigilia dell’esordio in serie B –. L’ambiente è carico, c’è tanta energia e non vediamo l’ora di tornare a giocare. Noi siamo pronti, nei test match prestagionali abbiamo affrontato squadre di categoria superiore come Verona e Parabiago e i ragazzi si sono ben comportati, anche da un punto di vista atletico stiamo bene e come staff siamo soddisfatti dell’impegno dei ragazzi. Ora tocca al campo, speriamo di raccogliere sul campo i risultati del nostro lavoro”.
Per lo stesso Rovina si tratta di un secondo debutto, dopo il primo campionato “a metà” sulla panchina della Prima squadra modenese nella stagione 2019-2020: “Una nuova prima volta che sto vivendo intensamente. Abbiamo lavorato tanto anche durante i mesi di lockdown per tenere unito il gruppo, è stato un periodo lungo e molto intenso. Domenica sarà emozionante tornare in panchina, ancora di più perché giochiamo in un campo di grande tradizione come quello della Rugby Roma; cerco di godermi il momento e anche io non vedo l’ora di ricominciare”.
A dirigere la gara sarà Vincenzo De Martino della sezione di Napoli, calcio d’inizio anticipato alle 13.
Serie B (girone 2), 1° turno: Rugby Roma-Giacobazzi Modena, Florentia-Imola, Valorugby Emilia B-Lions Amaranto, Rugby Parma-Cus Siena, Livorno-Rugby Jesi. Riposa: Highlanders Formigine.